Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La Ginestra 2018»

Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La Ginestra 2018»
di Francesca Mari
Mercoledì 25 Luglio 2018, 17:59
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TORRE DEL GRECO. Al filosofo Massimo Cacciari il premio nazionale «La ginestra 2018»: il 13 settembre la cerimonia di premiazione nella Villa all’ombra del Vesuvio in cui il poeta visse gli ultimi anni della sua vita. Il noto filosofo, docente universitario e politico veneziano Massimo Cacciari quest’anno è stato insignito del premio letterario nazionale rivolto a personalità della cultura, del teatro e dello spettacolo che si siano distinte nello studio, nell’approfondimento e nella divulgazione dell’opera di Giacomo Leopardi.

Queste le motivazioni della scelta da parte del comitato scientifico, presieduto da Gaetano Manfredi, Rettore dell'Università Federico II di Napoli, e composto da Arturo De Vivo, Emma Giammattei, Paola Villani, Fabiana Cacciapuoti, Donatella Trotta, Matteo Palumbo (coordinatore del premio):

«I suoi studi hanno rinnovato potentemente la riflessione filosofica, portando il pensiero a misurarsi, in un processo mobile e continuo, con i suoi stessi fondamenti. A partire da studi ormai classici degli anni settanta e ottanta fino a saggi recentissimi come il Labirinto filosofico o Generare Dio egli ha offerto analisi memorabili di autori e opere che costituiscono i massimi protagonisti del sapere moderno. Gli studi leopardiani si collocano all'interno di questo scenario filosofico. I due saggi raccolti nel volume Magis amicus Leopardi mostrano il modo con cui Leopardi mette in tensione due estremi: la ragione e l'illusione, Platone e l'antiplatonismo. Nessuno dei due concetti esclude l'altro. Le categorie sono in intima e inseparabile correlazione. Massimo Cacciari ci porta così nel cuore del pensiero poetante di Leopardi e ne restituisce la straordinaria ricchezza e il fascino permanente».

La cerimonia di premiazione è in programma il 13 settembre nella settecentesca Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, dove Leopardi soggiornò dal 1836 al 1837 componendo alcune liriche tra le quali "La Ginestra" e "Il tramonto della Luna". La manifestazione, giunta all’undicesima edizione, è organizzata dal Rotary Club «Torre del Greco-Comuni Vesuviani», in collaborazione con la Fondazione Ville Vesuviane e l'Università "Federico II". Il premio “La Ginestra” (premiolaginestra.it) vuole celebrare la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi della Campania dove soggiornò il grande poeta di Recanati. Nelle ultime edizioni, il riconoscimento è andato sempre a massimi studiosi come Gilberto Lonardi, Luigi Blasucci, Antonio Prete, Lucio Felici e Aldo Masullo. Nel 2011 fu premiato il regista Mario Martone.
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