1916-2018: la foto virale che racconta l'evoluzione degli scavi a Pompei

1916-2018: la foto virale che racconta l'evoluzione degli scavi a Pompei
di Susy Malafronte
Giovedì 15 Novembre 2018, 16:03
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Nel «TBT» di Instagram del Parco Archeologico di Pompei, l'hashtag dei nostalgici che letteralmente significa «throwback thursday», «il ricordo del giovedì» -  nato quando la rete aveva stabilito che il giovedì fosse il giorno giusto per ripescare ricordi e postare vecchie foto – lo scatto del riposo degli operai del 1916 è virale. «#ThrowbackThursday. #Pompei, il riposo degli operai. Scattata nel 1916 all’incrocio del Vicolo di Tesmo con Via dell’Abbondanza, la foto testimonia la pausa all’ombra di un gruppo di operai sotto gli occhi vigili dei 'soprastanti', assistenti nominati dalla Soprintendenza come responsabili dei lavori di scavo, riconoscibili, a sinistra, poiché indossano abiti eleganti e cappello». L'immagine che racconta come il metodo di scavare tra le ceneri e i lapilli che seppellirono la Pompei romana, per riportare alla luce tesori e domus, sia cambiata nel corso dei secoli. All'epoca in cui fu scattata la foto centinai di uomini, inesperti in materia archeologica, venivano impiegati nei lavori pesanti, controllati dai soprastanti, di scavo e di trasporto dei materiali piroclastici. Oggi basta un archeologo, un drone ed uno scanner per far riemergere le nuove testimonianze che stanno riscrivendo la storia della città eterna. 
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