I problemi per i condomini dell’edificio al civico 2 di via Nicolardi non sembrano essere finiti. Dopo la voragine che lo scorso dicembre creò gravi danni al palazzo e causò lo sgombero delle 38 famiglie residenti, le cose non sembrano essere migliorate. Una ordinanza comunale infatti, sembrerebbe intimare agli stessi proprietari degli appartamenti di rimetterli in sicurezza a loro spese.
“Tutta questa vicenda è una presa in giro” commentano alcuni condomini, “che a quanto pare è destinata a proseguire. Continuano i monitoraggi allo stabile che ancora sulle pareti esterne presenta crepe e segni di cedimento, ma molti di noi hanno potuto accertare a proprie spese la sicurezza degli appartamenti. Noi chiediamo dallo scorso Dicembre un aiuto reale da parte di questa amministrazione che purtroppo sino ad ora non è ancora arrivato. Siamo stati oltre quaranta giorni lontani dalle nostre case. Un vero e proprio esodo che non siamo disposti a ripetere e che vogliamo evitare a tutti i costi. Intanto aspettiamo di sapere dai tecnici in che situazione di pericolosità ci troviamo e dopo valuteremo, perché purtroppo non tutti possono e vogliono affrontare eventuali spese. La cosa più giusta sarebbe aiutarci perché di quella voragine noi siamo le vittime e non gli artefici, sembra assurdo quanto sta accadendo. Speriamo di poter contare sull’aiuto dell’amministrazione locale che sino ad ora non sembra essere stata lontana da questa emergenza”.
Napoli. Voragine Colli Aminei. I residenti: «Questa ordinanza è l'ennesima presa in giro» | Vd
di Oscar De Simone
Sabato 30 Aprile 2016, 10:23
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