Vigilantes stazioni Eav aggrediti: denunciati due baby-aggressori

Vigilantes stazioni Eav aggrediti: denunciati due baby-aggressori
di Pasquale Guardascione
Sabato 21 Aprile 2018, 10:23
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Due minorenni e un uomo di 45 anni denunciati per le pesanti minacce rivolte nei giorni scorsi a una guardia giurata dell’Eav in servizio nella stazione della Circumflegrea La Trencia. La polizia chiude il cerchio intorno alla vicenda che mercoledì aveva indotto il presidente De Gregorio al provvedimento della chiusura anticipata della stazione, alle 18 nei festivi e alle 20 nel corso della settimana. Misura che ieri mattina è stata revocata dallo stesso De Gregorio.
I fatti, ricostruiti dalla polizia anche attraverso la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza, sono accaduti nelle serate dell’11 e del 17 aprile alla stazione di Pianura e in quella di Montesanto. La scorsa settimana il 45enne, incurante della presenza della guardia giurata, scavalcava i tornelli d’ingresso. Il vigilante lo raggiungeva ma l’uomo riusciva a infilarsi nell’ascensore della stazione cercando di guadagnare l’uscita. I due si reincontravano poi al piano terra dove l’uomo minacciava con frasi molto forti la guardia giurata. Una volta fuori dalla stazione, il 45enne lo avvicinava nuovamente e lo minacciava con un coltello, affiancato da due sedicenni, «assoldati» presumibilmente dall’uomo all’esterno della stazione.  
La guardia giurata ha quindi sporto denuncia al commissariato di polizia dove ha raccontato che per evitare di avere la peggio era stato costretto a rifugiarsi all’interno della biglietteria.
Martedì scorso, poi, mentre era in servizio stavolta al capolinea di Montesanto è stato avvicinato con fare molto minaccioso nuovamente dalla persona che aveva tentato di accoltellarlo la settimana prima a Pianura: stavolta il 45enne ha alzato il tiro, addirittura minacciando di morte la guardia giurata prima di dileguarsi, confondendosi tra la folla. La polizia attraverso l’acquisizione delle immagini del sistema di videosorveglianza delle due stazioni è riuscita a identificare sia i minorenni che l’uomo: ieri tutti e tre sono stati denunciati con l’accusa di minacce aggravate. Nelle stesse ore, De Gregorio ha revocato il provvedimento della chiusura anticipata della stazione di La Trencia. Un sospiro di sollievo per i tanti pendolari del quartiere di Pianura che ogni giorno utilizzano i treni della Circumflegrea per recarsi a scuola o al lavoro. «Abbiamo ottenuto il risultato di richiamare l’attenzione delle forze dell’ordine - spiega De Gregorio - che hanno avviato e assicurato per il futuro maggiore presenza presso la stazione di La Trencia». Il numero uno dell’Eav resta fermo sulle proprie idee. «Vogliamo essere chiari, il tema della sicurezza non riesce ad essere gestito in autonomia solo dalla nostra azienda, con circa 160 stazioni da presidiare. Serve il contributo di tutti. Delle forze dell’ordine, dell’Esercito, delle associazioni, dei cittadini tutti. Non è possibile immaginare, con le sole risorse finanziarie di esercizio, due guardie giurate per tre turni in tutte le stazioni, e magari anche sui treni, dove pure si verificano quotidianamente episodi di teppismo e di violenza. Il tema sicurezza - sottolinea ancora il presidente dell’Eav - non può essere considerato un tema strettamente aziendale. I dipendenti vivono spesso in un clima di paura e ciò è paradossale». Un vero e proprio appello quello di De Gregorio a non essere lasciati soli. «Il tema non è solo dell’Eav ma è politico, sociale e d’incolumità pubblicao locale, in tutte le aziende e non solo in Eav, deve continuare ad essere al centro dell’attenzione, e noi useremo ogni mezzo utile a tale fine».
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