«The Big Hack»: notte al museo
di Capodimonte, creatività hi-tech

Una no-stop di creatività all'insegna dell'hi-tech. Si chiama The Big Hack - HackNight@Museum, maratona di hacking che negli splendidi scenari del Cellaio nel Real Bosco del Museo di Capodimonte vedrà, dalle 9 di sabato mattina alle 16 di domenica, Napoli protagonista con i suoi migliori talenti al servizio dell'innovazione. Sviluppatori, maker, ingegneri, designer, startupper, studenti e comunicatori: tutti arruolabili all'hackathon dove essere partecipi della creazione di un futuro migliore. Perché le 30 ore no-stop di sviluppo porteranno le menti in gioco, riunite in team e sotto la supervisione di mentor esperti, a sviluppare prototipi di progetti hardware e software in ambiti che toccano aspetti della vita quotidiana di milioni di persone: dalla mobilità alla sanità passando per i beni culturali. Il tutto condividendo idee in modo innovativo e divertente. L'evento, promosso da Regione Campania e organizzato da Maker Faire Rome - The European Edition 4.0 con Sviluppo Campania, e grazie al supporto di Museo di Capodimonte, è il primo appuntamento di «Aspettando Maker Faire Rome», la serie di tappe d'avvicinamento alla V edizione del più grande evento europeo sull'innovazione che si terrà a Roma dall'1 al 3 dicembre. Ma intanto è Napoli ad inserirsi già nella strategia di promozione delle competenze digitali come opportunità di lavoro, in particolare dei giovani «alle prese con sfide tecnologiche legate a problemi reali» dichiara l'assessore all'Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione.

L'iscrizione - fino a venerdì - e la partecipazione all'hackathon sono gratuite attraverso pre-registrazione tramite piattaforma Eventbrite al link hacknightmuseum.eventbrite.it, compilazione e invio modulo, che arriverà per posta elettronica per la conferma definitiva. L'evento inizierà con la registrazione dei partecipanti e prima di dare il via alla maratona, saranno presentate le 8 challenge lanciate dai promotori, ognuno dei quali alla fine sceglierà il team che abbia più soddisfatto i requisiti della propria sfida tematica. Si va «Alla scoperta della Campania» promossa dalla Regione per la realizzazione di uno strumento d'interazione con il turista in grado di segnalargli opportunità, percorsi o permettergli di inviare foto al fine di incentivare la nascita di imprese in nuovi modelli di business. Oppure «Tech Museum» con cui il Museo di Capodimonte apre le porte a soluzioni innovative che migliorino l'esperienza dei suoi numerosi visitatori. «Tecnologia, beni culturali, paesaggistici, botanici insieme diventano infatti un attrattore unico - sostiene il direttore Sylvain Bellenger -. Il loro incontro traccia il futuro del patrimonio culturale ». E poi «Virtual Wardrobe» di ASOS per creare outfit e salvarli in un guardaroba virtuale, «Open Data» tra politiche sociali e giovanili della Regione Lazio, «Interagire con le nostre città» di Cisco, «Intelligenza Artificiale e ChatBot» di Soresa, «Smart Art» di STMicroelectronics e «Mobilità elettrica al servizio del turista» di Tecno.