Terremoto a Napoli e Pozzuoli, i cittadini per strada: «Vogliamo la verità»

Chiedono di sapere la verità, i cittadini di Pozzuoli e dei Campi Flegrei, scesi in strada stasera dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.0

Terremoto a Napoli e Pozzuoli, i cittadini per strada: "Vogliamo la verità"
Terremoto a Napoli e Pozzuoli, i cittadini per strada: "Vogliamo la verità"
di Antonio Cangiano
Martedì 3 Ottobre 2023, 00:50 - Ultimo agg. 07:10
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Chiedono di conoscere la verità, i cittadini di Pozzuoli, scesi in strada stasera, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.0 della scala Richter, che ha scosso questo comune, Napoli e i Campi Flegrei.

Non solo paura, ma anche espasperazione mista a rabbia, si avverte tra la gente che si è radunata subito dopo l'evento sismico, sul lungomare di via Napoli e lungo le strade principali di Pozzuoli.

«Non ci dicono la verità», afferma una donna, sostenendo che la stima di magnitudo 4.0 sia sottostimata.

«Mi sembrava che casa crollasse», dice un altro.

Ed anche su Facebook, nel profilo del Comune di Pozzuoli, e del sindaco Gigi Manzoni, ci sono commenti da cui traspare lo scoramento e l'ansia di persone che sono alle prese ormai da molto tempo con un interminabile sciame sismico.

Proprio oggi in Regione si è tenuta una riunione sugli eventi sismici che stanno interessando la zona dei Campi Flegrei, con il governatore Vincenzo De Luca, per fare in particolare una verifica sui piani già esistenti sul fronte dei trasporti e della sanità.

Ancora una volta l'abbiamo sentita tutti, è stata una scossa di Magnitudo 4.0 +/- 0.3 in zona Agnano Pisciarelli ma stiamo seguendo con attenzione l'evolversi dello sciame».

Così su Facebook il sindaco di Monte di Procida Peppe Pugliese.

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«L'emergenza bradisismica ci tiene impegnati completamente. Questa settimana è fondamentale per avere riscontri dagli enti nazionali e regionali a cui ci siamo appellati -aggiunge - Mercoledì mattina, insieme con i colleghi flegrei, sarò a Roma per un'audizione alla VIII Commissione Ambiente della Camera dei deputati proprio per discutere sulle questioni riguardanti il fenomeno del bradisismo e del rischio sismico nei Campi Flegrei.» «Nel pomeriggio di mercoledì, il Prefetto di Napoli, dott. Claudio Palomba, ha convocato i sindaci flegrei , l'Assessore Regionale alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione e il Direttore Generale Regionale ai Lavori Pubblici e Protezione Civile di Napoli per procedere ad un esame congiunto sulla situazione attuale del fenomeno bradisismico. Venerdì mattina il Dirigente Regionale Dott. Italo Giulivo ha richiesto un ulteriore incontro per discutere ed accogliere le nostre richieste in quanto la Regione dovrà predisporre un piano di verifica delle varie reti infrastrutturali di propria competenza nel territorio flegreo. Per il pomeriggio di venerdì è stata convocata la II Commissione consiliare per aggiornare i consiglieri comunali sui contenuti e i risultati che porteranno questi incontri. È un momento delicato, ma citando il Ministro Musumeci: “del bardisismo, più che preoccuparci dobbiamo occuparcì”. E lo stiamo facendo».

«L'abbiamo sentita tutti. In tutta Bacoli, ed in tutti i Campi Flegrei. Sono in costante contatto con l'Osservatorio Vesuviano, la Protezione Civile Regionale, la Prefettura di Napoli. E con i colleghi sindaci flegrei. È iniziato un nuovo sciame sismico. Ne abbiamo già vissuti in questi ultimi mesi. E ne vivremo ancora. Sono in contatto costante con tutte le componenti del Centro Operativo Comunale. La buona notizia è che, sul territorio di Bacoli, non registriamo danni a cose e persone. Non c'è gente in strada» Così su Facebook il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione.

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