Taverna del Re, scoppia la polemica
sull'efficacia della legge anti ecoreati

Taverna del Re, scoppia la polemica sull'efficacia della legge anti ecoreati
di Tonia Limatola
Martedì 21 Marzo 2017, 19:00
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Giugliano. Taverna del re, scoppia la polemica sulla legge ecoreati. A due anni dall'entrata in vigore della legge 68, i risultati sono stati presentati pochi giorni fa a Giugliano nel corso di un convegno assieme al relatore della legge, Salvio Micillo, M5S, che replica al sindaco di Giugliano, la città di cui è originario Antonio Poziello che dopo l'incendio di Taverna del re ha lanciato l'allarme sull'inefficacia della legge.

«Non voglio entrare in polemica con chi dopo il disastro ambientale di Taverna del re, pensa che il problema siano i nuovi reati ambientali, la nostra città non ha bisogno di divisioni su temi come l'ambiente e la salute pubblica, la nostra città non ha bisogno di fazioni quando a bruciare sono rifiuti, sogni e speranze. La nostra città non ha bisogno di passerelle e dichiarazioni da rilasciare ai giornali, ma soltanto di uomini di buona volontà che cercano tutti i giorni, ognuno a suo modo e per sua competenza, di ristabilire una normalità che questo territorio da troppi anni cerca come l'aria. I risultati della legge sono stati redatti da Legambiente e da vari ministeri, non certo da me, saranno troppi o troppo pochi, non possiamo dirlo adesso, possiamo solo confrontarli con lo zero assoluto del Passato. Chiunque, e sopratutto il sindaco della mia città, può aiutarmi nel migliorarla, sarò ben lieto di leggere i suoi suggerimenti». 
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