Spiaggia ridotta a discarica d'inverno
Lo sfogo social dell'imprenditore

Spiaggia ridotta a discarica d'inverno Lo sfogo social dell'imprenditore
di Francesca Raspavolo
Sabato 18 Novembre 2017, 09:30
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TORRE DEL GRECO - "Il mare d'inverno è un concetto che il pensiero non considera". Lo sanno bene i gestori del Miramare, stabilimento balneare tra i più frequentati e antichi di Torre del Greco: dopo un'estate a gonfie vele, con l'arrivo della stagione fredda l'arenile pubblico si è trasformato in una discarica a cielo aperto.

Sulla sabbia vulcanica della free beach c'è ogni genere di rifiuti: teloni di plastica, sacchetti di spazzatura, scarti edili e perfino alimentari. Un tappeto di immondizia sulla rena nera che ha spinto i titolari del Miramare a sfogarsi sui social network. "Ogni inverno è lo stesso discorso: d'estate ci fanno visita i carabinieri, la capitaneria di porto, i vigili urbani, i tecnici comunali sanitari, dell'ufficio suap e dell'ufficio tributi. Paghiamo la concessione annuale, eppure le spiagge pubbliche a destra e a sinistra del mio stabilimento vengono dimenticate e lasciate allo stato di discarica fino al maggio successivo. Non ci sono più occhi che vigilano, mani che scrivono e persone che lavorano". 

L'imprenditore sottolinea come non sia sua la responsabilità della pulizia: "La spiaggia non in concessione appartiene al demanio marittimo ed è affidata nella gestione e salvaguardia al Comune, al demanio e alla Capitaneria". A sottolineare l'incuria del litorale corallino anche tanti cittadini del quartiere. 
 
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