Sospensione Monaldi, Matarazzo:
«Garantiamo assistenza ai trapiantati»

Napoli. «Il Monaldi è stato oggetto di un audit disposto dal ministero della Salute dal cui risultato è emersa la necessità di sospendere l’attività di trapianto. Adesso ci stiamo attivando per ripristinare il prima possibile il centro trapianti pediatrico cercando di rimodellare i percorsi diagnostico-terapeutici». Così Giuseppe Matarazzo, direttore sanitario dell'azienda Ospedale dei Colli, in risposta alle proteste del comitato genitori dei bambini trapiantati, rimasti per ore all’ingresso dell'ospedale Monaldi e, poi, sul tetto della struttura chiedendo a gran voce la riapertura del centro. «L'amministrazione ha fatto tutto il possibile per assicurare l'assistenza ai piccoli pazienti in termini di continuità sia dei trapiantati che dei trapiandanti. In questa fase, inoltre, non ci sono pazienti in lista d'attesa. Stiamo garantendo le cure a chi ha avuto già un intervento». 

All'accusa mossa dai genitori di aver spostato medici validi in altri reparti Matarazzo risponde con fermezza. «Ci sono aspetti organizzativi interni su cui stiamo lavorando» afferma. «Quello che serve è un potenziamento del personale medico - continua - soprattutto cardiochirurghi pediatri. Non è semplice reclutarli perchè vi è una carenza a livello nazionale». La sospensione del centro, come didposto dalla commissione ministeriale, durerà un anno.