Tavolino selvaggio, pugno duro
del Comune: locali a rischio chiusura

SORRENTO. Chiusura immediata dell’attività per cinque giorni consecutivi fino al pieno ripristino dello stato dei luoghi. In caso di recidiva, quando la sanzione sia scattata due volte nell’arco dell’anno solare, il trasgressore non sarà autorizzato dal Comune a occupare alcuno spazio pubblico, neanche per l’anno successivo. Sono le misure previste dall'ordinanza firmata stamani dal sindaco Giuseppe Cuomo. L'obiettivo? Punire i titolari di bar, ristoranti e negozi che occupano abusivamente il suolo pubblico con tavolini, ombrelloni ed espositori.

L’ordinanza, che prevede un inasprimento delle anche per chi occupa una porzione di strade o di piazze maggiore rispetto a quella indicata nella concessione comunale, scatterà il prossimo primo giugno. «L'amministrazione intende contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva del suolo pubblico e, nel contempo, garantire la massima fruizione del patrimonio artistico, storico, monumentale ed ambientale della città da parte di residenti e turisti», si legge nel provvedimento firmato dal sindaco.

Il fenomeno del tavolino selvaggio è da tempo sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine e della Procura della Repubblica di Torre Annunziata che, sulla base degli esposti presentati dal movimento civico "Conta anche tu", hanno avviato verifiche nelle principali strade e piazze di Sorrento.