Dopo il controllo e il sequestro da parte dei carabinieri del nucleo Antifalsificazione Monetaria, i commercianti napoletani sono sempre più attenti. «Abbiamo letto la notizia e ci siamo attrezzati», spiegano, «adesso ci coglieranno sempre meno impreparati». Proprio in questi ultimi giorni, infatti, i militari dell’arma nell'ambito dei servizi di controllo «Estate 2017» hanno effettuato numerose azioni di contrasto al fenomeno della falsificazione monetaria, rinvenendo e sequestrando 900 monete contraffatte destinate a una gelateria partenopea.
Alla diffusione della notizia, gli esercenti ancora aperti in città hanno deciso di intensificare i propri controlli munendosi – come suggerito dal colonnello Florimondo Forleo – di una calamita per verificare l’autenticità delle monete in loro possesso. «È sufficiente accertarsi che la moneta venga attratta dalla calamita» affermano ancora i commercianti. «Non ci vuole molto per capire quando ci si trova di fronte ad una moneta falsa e certamente da questo momento in poi saremo sempre più scrupolosi. Di solito ne girano tante e spesso nella fretta di cambiare il denaro o di servire altri clienti non ce ne accorgiamo, ma per fortuna a quanto pare i controlli ci sono ed a quanto pare sono efficaci».