Sant'Antonio Abate, confiscata La Sonrisa:
condannati moglie e fratello di don Antonio

Sant'Antonio Abate, confiscata La Sonrisa: condannati moglie e fratello di don Antonio
di Dario Sautto
Martedì 8 Novembre 2016, 20:15 - Ultimo agg. 9 Novembre, 08:32
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Sant'Antonio Abate. Un anno di reclusione e confisca dei terreni e dell'intero complesso ricettivo «La Sonrisa». La moglie ed il fratello del popolare «Boss delle Cerimonie» Antonio Polese sono stati condannati dal Tribunale di Torre Annunziata per lottizzazione abusiva.

La sentenza è stata emessa pochi minuti fa dal giudice monocratico Mariaconcetta Criscuolo, che ha ritenuto colpevoli i titolari delle aziende che gestiscono la struttura ricettiva di Sant'Antonio Abate, divenuta nota al grande pubblico grazie alla famosa trasmissione tv di «Real Time». 

Un anno ciascuno per Rita Greco ed Agostino Polese, mentre sono stati assolti Sabatino e Maria Rosaria Polese (difesa dall'avvocato Antonio de Martino) per non aver commesso il fatto. Tra 90 giorni si conosceranno le motivazioni della sentenza.
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