Un'odissea. È quella che stanno vivendo i cento passeggeri diretta da Venezia a Napoli con un volo Ryanair: sarebbe dovuto decollare alle 21 e 10 di ieri sera. Ma alle 23 e 30 la partenza è stata annullata. Non solo, i passeggeri hanno dovuto pagare di tasca loro un secondo biglietto per l'aereo del giorno successivo, con un incerto rimborso.
«Siamo stati abbandonati, senza spiegazioni», denuncia Marzia, tra i passeggeri. «Nessuna comunicazione fino a tarda sera. Alle tre di notte ci hanno offerto di andare in albergo. Ma dato che molti di noi avevano comprato i biglietti per il volo della mattina successiva, non ce la siamo sentita di lasciare l'aeroporto. Anche perché il trasporto albergo-aeroporto avremmo dovuto pagarlo noi».
L'appuntamento ai gate è alle 8.15 del mattino. E anche questa volta è un nulla di fatto. Viene comunicato un ritardo di tre ore prima, quattro poi. Alle 14 l'aereo ancora non si vede. «Non abbiamo idea delle cause del ritardo», conclude Marzia.
Ryanair, salta Venezia-Napoli: cento passeggeri bloccati per 15 ore in aeroporto
Martedì 17 Ottobre 2017, 13:47
- Ultimo agg. 14:24
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