Referendum Alitalia, i passeggeri divisi:
«Tagli necessari ma tutela per i lavoratori»

Referendum Alitalia, i passeggeri divisi: «Tagli necessari ma tutela per i lavoratori»
di Oscar De Simone
Lunedì 24 Aprile 2017, 21:09
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Tagli dell'8 per cento agli stipendi all'8% e riduzione degli esuberi. Queste alcune delle misure prese nel preaccordo tra Alitalia e sindacati. Nel verbale di confronto si evidenzia anche la necessità di accelerare la crescita degli introiti, con l'inserimento di nuovi aerei per i lunghi tratti. Ma cosa ne pensano i viaggiatori? 
 


«Secondo noi è giusto che ci siano dei tagli», commentano all'esterno dell'aeroporto di Capodichino. «Questo sarà utile alla salvaguardia di una compagnia che dovrebbe essere di bandiera. Solo in questo modo si potrebbe riuscire a portare avanti una azienda storica del nostro paese».

Non tutti però, sembrano concordare con questa idea. «Noi da tempo viaggiamo con altre compagnie, perché riteniamo che ci siano già diversi disservizi. Vediamo da tempo scioperi e manifestazioni da parte di dipendenti che cercano di salvare l'azienda. Tutto questo però - fino a questo momento - non sembra aver sortito alcun effetto. A questo punto speriamo che l'azienda possa decidere la cosa migliore per sé stessa e per i suoi dipendenti».

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