Colpo grosso agli Scavi di Pompei: il giallo della porta lasciata aperta

Colpo grosso agli Scavi di Pompei: il giallo della porta lasciata aperta
di Susy Malafronte
Lunedì 24 Luglio 2017, 09:27 - Ultimo agg. 14:03
1 Minuto di Lettura
POMPEI - È caccia aperta ai banditi della biglietteria degli Scavi. I carabinieri sono ad un passo dalla loro identificazione. Quattro i componenti accertati della banda: i due armati, l'autista e il palo. Forse un quinto complice, è la novità delle ultime ore, si trovava a pochi passi dalla biglietteria fingendosi turista. Ma il punto su cui si stanno concentrando gli investigatori è un altro: il giallo della porta della biglietteria, dotata di vetri blindati ma aperta al momento del raid. Perché era aperta? E soprattutto, chi è stato ad aprirla, permettendo l'ingresso dei banditi?

È qui che sarebbe entrato in gioco il quinto uomo. Avrebbe avvisato i complici, pronti ad agire con armi in pugno, dell'apertura della porta del front-office. Un'apertura che però difficilmente è stata casuale. Esclusa, almeno finora, la pista della talpa interna, si ipotizza che i banditi si siano appostati in attesa di un momento favorevole, nel quale qualcuno degli addetti sia uscito dalla stanzetta blindata per qualche ragione.

Continua a leggere sul Mattino Digital
© RIPRODUZIONE RISERVATA