Rapina nella notte alla sala bingo di Forio, polizia lo arresta sulla nave diretta a Pozzuoli

L'esterno della sala bingo di Forio
L'esterno della sala bingo di Forio
di Massimo Zivelli
Sabato 18 Novembre 2017, 12:16 - Ultimo agg. 18:18
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Non gli è bastato coprirsi il volto con un casco da motociclista. Il rapinatore che la notte scorsa ha messo a segno il colpo alla sala bingo di Forio, ferendo con un coltellaccio il dipendente che si trovava alla cassa, è stato comunque identificato dagli agenti del commissariato di Ischia ed arrestato a bordo della nave sulla quale stava tentando la fuga.
 

Ha agito verso le 3:45 della scorsa notte Marco Maltese un nullafacente già noto alle forze dell'ordine quale pregiudicato per spaccio di droga. Il trentaquattrenne residente a Forio, ha atteso che la sala bingo si svuotasse ed ha fatto irruzione coltello alla mano - una lama da 30 cm. di lunghezza, del tipo utilizzato per la macellazione delle carni - per intimare al dipendente in servizio di consegnarli tutti i soldi. In preda ad eveidente stato di alterazione, il rapinatore ha agito in maniera assai concitata ed ha ferito il cassiere, staccandogli di netto un dito della mano, prima di arraffare il bottino e dileguarsi nella notte. Subito allertato da una pattuglia accorsa sul posto, il vicequestore Alberto Mannelli ha disposto la presenza di agenti in borghese agli imbarchi di Ischia e Casamicciola mentre altri investigatori della polizia si attivavano per identificare l'autore del colpo visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della sala bingo. Accorso sul porto di Casamicciola, il commissario Mannelli si è reso conto che la nave traghetto della Traspemar che effettua il trasporto dei rifiuti solidi urbani in terraferma, era già salpata. Per questo motivo ha preso immediatamente contatto con il personale di turno della guardia costiera per far bloccare la nave allo scalo intermedio di Procida e consentire agli agenti di salire a bordo. Su uno dei ponti è stato identificato ed arrestato il Maltese, nelle tasche del quale è stata rinvenuta solo una parte del bottino di 2000 euro in banconote da dieci, sottratte alla cassa del bingo. Altre tre persone, tutte residenti sull'isola e che si trovavano in sua compgania sono state idedntificate e su di loro si indaga per capire se si tratta di complici. All'alba, l'arrestato è stato trasferito al carcere di Poggioreale. 
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