Ragazzi in piazza al Rione Sanità: «Basta violenze, chiediamo aiuti concreti»

Due morti e tre feriti è il bilancio del raid che nella serata di ieri, ha terrorizzato gli abitanti del Rione Sanità. Le raffiche di mitraglietta ed i colpi di pistola esplosi – da quello che si apprende almeno da sei giovani a volto coperto – hanno colpito anche due persone che in quel momento erano in via Fontanelle.  Il caos insomma, regna sovrano in una delle aree più a rischio della città. Proprio questa mattina però, la comunità “Un popolo in cammino”, ha deciso di incontrarsi in piazza Sanità per quello che è stato definito un “presidio di legalità”.
“Una strage che continua” si legge sulla pagina Facebook del gruppo, “che sta insanguinando la nostra città ormai da mesi, senza nessuna risposta seria. Dobbiamo reagire subito”.
La giornata però è strano scandita anche dalle polemiche tra la candidata sindaco Valeria Valente ed i ragazzi di "un popolo in cammino".
"Noi siamo qui da sempre" commentano i ragazzi in piazza, "e chiediamo da tempo più sicurezza.
"Non facciamo polemiche dopo un episodio del genere" commenta la Valente, che ha preso parte al sit-in di protesta.