Mara, querelle con i napoletani: «Che nome del c**o ma The Noizerz conquista XF11»

Mara, querelle con i napoletani: «Che nome del c**o ma The Noizerz conquista XF11»
di Cristina Cennamo
Venerdì 15 Settembre 2017, 10:13 - Ultimo agg. 12:51
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Quattro sì: il gruppo elettro pop napoletano "The Noizerz", con il loro inedito elettrorock scritto in inglese, ha fatto andare su tutte le furie Mara Maionchi, che non l'ha mandata certo a dire sulla tendenza diffusa di proporre canzoni in lingua inglese piuttosto che in itaiano: «Perché non vi siete chiamati i cavalli  - ha chiesto in diretta Mara - che nome del c**o». Un'uscita che, naturalmente, ha infiammato lo studio. «Siamo in Italia e non riusciamo a far niente», ha spiegato quindi Mara, «noi dobbiamo prima sopravvivere qui e poi tentare di fare qualcosa all'estero, la globalizzazione ci ha mandato all'aria, gli inglesi ci massacrano».


 



Ma la musica del giovane gruppo napoletano, che ha coinvolto tutti, ha spento velocmente il dibattito televisivo e la stessa Mara è tornata quindi a toni sereni : «Siete bravi, che palle!», ha commentato al termine dell'esibizione.

Un esordio insomma quantomeno insolito per i due artisti all'edizione numero 11 del reality show più gettonato, che quest'anno vanta una giuria rinnovata al 50%: la Maionchi, appunto, alla ricerca di qualcosa che non c’è ancora sul mercato sarà insieme a Manuel Agnelli, il leader degli Afterhours al suo secondo anno che vuole trovare musicisti che abbiano dei numeri ma anche Levante che spera di trovare talenti che abbiano qualcosa da raccontare ed il veterano Fedez che punta ad individuare concorrenti per i quali X Factor sia una vera opportunità.

Un format ormai più che rodato che vede ancora una volta Alessandro Cattelan accogliere i concorrenti dalla sua postazione del backstage, pronto a sostenerli prima e a gioire o consolarli dopo. Gli artisti napoletani del resto ieri sera erano in buona compagnia, visto che la serata ha visto alternarsi sul palco diversi talenti, primo tra tutti in ordine di apparizione il 23enne Einar, nato a Cuba e arrivato in Italia quando aveva 9 anni. La sua interpretazione di All of me di John Legend gli ha regalato una standing ovation e 4 Si dei giudici, stesso numero di voti favorevoli ottenuto del resto dai Maneskin che hanno presentato invece un loro inedito dal titolo Chosen.

Inedito fortunato anche per la filippina Camille, la cui interpretazione ha addirittura commosso Fedez, mentre la siciliana Noemi ha fatto breccia nel cuore della conterranea Levante con un piccolo pianoforte in due ottavi che, con Fix you dei Coldplay, le ha fatto passare il turno con 3 sì. Quattro sì anche per il rapper 16enne Andrea che ha commosso invece la giuria intera con il suo brano Telemachia, in cui racconta la sua ricerca del padre, mentre poco dopo arrivano le standing ovation: quella per il duo palermitano The Heron Temple e quella per Samuel Storm, 19 anni, originario della Nigeria. In Italia da quasi 2 anni, dopo aver viaggiato per 9 mesi su un barcone per arrivare in Italia, ha intonato sul palco il suo inedito The Fire accompagnandosi con la chitarra. Non mancano del resto i no, tra questi: Davide con la sua Fratelli d’Italia rivisitata, Andrea con il suo inedito Eleonora e Francesco che canta Light my fire dei Doors tradotta in italiano. Non ce la fa neanche Angelo, che lascia il palco tra i fischi del pubblico.

Infine, la chicca della serata: a sorpresa sul palco arriva Giusy Ferreri, dopo dieci anni dalla sua partecipazione alla prima edizione del talent show ed a pochi giorni dalla nascita della sua prima figlia. La cantante ha intonato il suo primo successo a cappella e poi si accomoda al tavolo per ascoltare un paio di esibizioni, ed è così che per Alessandra i si sono ben 5 mentre per Rita, l'ultima ad esibirsi, 4.

Non mancano, del resto, i no. È il caso di Davide con la sua Fratelli d’Italia rivisitata, Andrea con il suo inedito Eleonora e Francesco che canta Light my fire dei Doors tradotta in italiano ed Angelo che ha lasciato il palco tra i fischi del pubblico. Il percorso alla ricerca dei 12 finalisti ad ogni modo è appena iniziato e la strada è ancora lunga, ma sui social è già cominciato il tifo da stadio. L’appuntamento è per giovedì prossimo. 
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