Pompei, no ai turisti con gli adesivi di riconoscimento. L'ira dei tour operator: «Fuori il 90% dei visitatori»

Pompei, no ai turisti con gli adesivi di riconoscimento. L'ira dei tour operator: «Fuori il 90% dei visitatori»
di ​Susy Malafronte
Mercoledì 2 Agosto 2017, 11:55 - Ultimo agg. 11:58
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Provvedimento choc del direttore del Parco Archeologico Massimo Osanna: dal 14 agosto gli Scavi di Pompei saranno vietati ai turisti, in primis ai crocieristi, che portano adesivi di riconoscimento perché possono staccarsi e provocare danni al sito archeologico. Il numero uno delle agenzie di viaggi, Ettore Cucari, annuncia battaglia: «Questo provvedimento lascerà fuori il 90 per cento dei visitatori e Pompei non ci farà una bella figura». Ieri pomeriggio dalla direzione della città archeologica è partita una mail diretta agli uffici della Fiavet della Campania e della Basilicata : «Adesivi distintivi dei croceristi, danni alle superfici archeologiche. Dal 14 agosto vietato l'accesso ai turisti con stickers».

Il numero uno della Fiavet ha contattato gli uffici dell'ente pompeiano per chiedere la convocazione urgente di un tavolo con Osanna. «La risposta - ha detto Cucari - è stata ancor più incredibile del testo della comunicazione: il direttore del Parco Archeologico è in ferie. Potrà contattarlo alla fine di agosto. Come è possibile rimandare alla fine del mese la soluzione di una problematica così importante, quando il primo agosto mi avvisano che non faranno entrare con gli stickers dal 14?.»

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