Piazza Nazionale, l'appello delle mamme del quartiere: «Mettete in sicurezza l'area giochi»

A due mesi dall'ultimo raid vandalico

L'area giochi di piazza Nazionale
L'area giochi di piazza Nazionale
di Antonio Folle
Giovedì 22 Giugno 2023, 14:38 - Ultimo agg. 23 Giugno, 07:25
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Sono passati poco meno di due mesi dall'ultimo raid compiuto da ignoti vandali che hanno danneggiato per l'ennesima volta le giostrine e l'arredo urbano di piazza Nazionale, una delle più importanti piazze della città, nel cuore della IV Municipalità e frequentata ogni giorno da decine di bambini. Ieri pomeriggio, in occasione della Festa della Musica che si è tenuta proprio a piazza Nazionale, un gruppo di mamme si è riunito per chiedere a Comune e Municipalità un nuovo intervento per il ripristino dell'area giochi e la messa in sicurezza del campo da basket. In piazza insieme alle mamme del quartiere i consiglieri della IV Municipalità Eliana Troise e Cristoforo Montefusco oltre al presidente della commissione Cultura e Istruzione del quarto parlamentino Giovanni Borriello.

A tenere banco soprattutto la discussione relativa all'installazione di una recinzione di sicurezza intorno al campo da basket. Ogni giorno, infatti, i ragazzi rischiano di finire inconsapevolmente in strada, tra le auto in transito, per recuperare i palloni che sfuggono al controllo. E proprio in relazione all'installazione della rete arriva subito una buona notizia: la campionessa paralimpica Immacolata Cerasuolo, anch'essa presente in piazza insieme alle mamme del quartiere, ha ottenuto l'invio da parte del Coni regionale della rete - dovrebbe arrivare già nei prossimi giorni - per delimitare e proteggere il campo da basket e i suoi giovanissimi atleti. «Per fortuna - ha dichiarato Immacolata Cerasuolo - ci sono ancora piazze dove i bambini giocano rincorrendo una palla e non un cellulare.

Questo significa vita. È bastata una telefonata fatta al presidente del Coni regionale Sergio Roncelli per ottenere la rete che delimiterà il campo e darà sicurezza ai ragazzi che lo utilizzano. Bisogna proseguire su questa strada perchè a volte basta una telefonata o una condivisone - prosegue - per ottenere qualcosa in più. Oggi una rete, domani le giostrine e dopodomani uno spazio riservato a tutti, bambini, adulti e anziani». 

Piazza Nazionale, oltre ad essere una delle più importanti e trafficate piazze della città, è uno dei punti caldi di Napoli. Più volte sono stati denunciati raid vandalici - gli ultimi compiuti ai danni del murales dedicato alla piccola Noemi e contro le recinzioni di sicurezza installate attorno alle giostrine - ad opera di baby gang che operano praticamente indisturbate. Rendere di nuovo viva la piazza, potrebbe contribuire, e questa è la speranza di tutti, a renderla più vivibile a qualsiasi ora del giorno. 

«Le scuole sono finite e siamo ormai quasi nel pieno della stagione estiva - ha spiegato la consigliera della IV Municipalità Eliana Troise - purtroppo non tutte le famiglie hanno la possibilità di mandare i loro figli al mare e il rischio è di vedere i ragazzi abbandonati in strada, magari in sella ad uno scooter a far danni. Intervenire sugli spazi a loro dedicati può rappresentare un importante deterrente, insieme alle altre attività messe in campo dalle istuzioni, contro le devianze giovanili. Per questo come esponenti istituzionali abbiamo il dovere di non girarci dall'altra parte e fare tutto quanto è possibile per il territorio. Grazie a Immacolata e a Sergio per aver ascoltato il nostro appello e aver dato il loro contributo. Di sicuro - conclude - si tratta di un primo passo, adesso aspettiamo il ripristino delle giostrine e gli altri interventi necessari per rendere la piazza vivibile per tutti». 

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