Blitz con bombolette spray,
vandalizzato un treno dell'Anm

Blitz con bombolette spray, vandalizzato un treno dell'Anm
di Melina Chiapparino
Lunedì 12 Febbraio 2018, 16:31
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Blitz vandalico a colpi di bombolette spray. È questo l' ennesimo sfregio messo a segno, nel cuore della notte, sui treni metropolitani dell'Anm, oggetto degli abusi dei writers che con lettere e disegni giganti ne imbrattano i vagoni.

Questa volta, il raid è stato realizzato nella notte tra domenica e lunedi nel deposito Anm di Piscinola e tra le immagini dipinte è spuntata quella che ritae le guardie giurate che puntualmente riescono a eludere la vigilanza. «Il treno della metropolitana è stato vandalizzato con un disegno denigratore verso la società di vigilanza che garantisce la sicurezza e tutela i viaggiatori» spiega indignato il presidente dell' Associazione Nazionale Guardie Particolari Giurate, Giuseppe Alviti.

«Gli artefici del vile gesto devono essere puniti esemplarmente - insistono i vigilantes- oltre a rendere un bene comune non esteticamente fruibile di fatto ironizzano negativamente sulle guardie particolari giurate e la loro azienda di appartenenza che sempre si è distinta per serietà e professionalita' ». Quello messo. Segno stanotte è l' ennesimo episodio di una lunga serie, espressa con un dato significativoèche attesta a oltre il 70% la quota della flotta imbrattata da graffiti.

«In passato riuscivamo a essere più tempestivi nella rimozione - spuegano i vertici Anm- oggi le note difficoltà economico finanziarie dell' azienda hanno rallentato anche queste attività di manutenzione». In ogni caso, la direzione aziendale fa sapere di aver potenziato il controllo per scoraggiare i writers e realizzato una postazione dove le guardie giurate posso stazionare proprio in prossimità del deposito aperto dove sono ricoverati i treni per immettersi poi sulla linea. 

In alcuni casi, i writers abusivi sono stati acciuffati come accaduto proprio a fine 2017 ma i servizi di vigilanza e l'azienda devono fronteggiare continuamente atti vandalici e violazione delle recinzioni, mnomesse dai teppisti graffitari.