Il messaggio, chiaro, è diretto a tutti coloro, imprenditori in particolare, che volessero denunciare le eventuali richieste di pizzo, che ancora ci sono nonostante proprio l'Antimafia partenopea negli ultimi anni abbia smantellato l'ala militare del clan dei Casalesi.
Dopo la morte dell'imprenditore le indagini hanno fatto un ulteriore salto di qualità, concentrandosi sulla cosiddetta area grigia, quella dove si muovono, in contiguità con gli interessi camorristici, politici, amministratori, professionisti; sono state decine i sindaci, consiglieri, assessori e funzionari degli enti locale arrestati per reati di mafia.