'No' alla chiusura del San Gennaro: oltre 300 visite gratuite per la «rinascita» del presidio ospedaliero della Sanità

Visite gratuite per protestare e dire 'No' alla chiusura dell'ospedale San Gennaro, nel cuore del quartiere Sanità. Si è conclusa con 323 consulti di 15 specialistiche ambulatoriali diverse la giornata della salute promossa da medici e infermieri che volontariamente hanno aderito all'iniziativa proposta dai comitati cittadini per far conoscere i servizi di assistenza sanitaria del nosocomio. 'Si sta verificando un depauperamento progressivo dell'ospedale che invece va valorizzato perchè è un punto di riferimento per questi quartieri con alte percentuali di fasce sociali deboli e indigenti' ha spiegato Gennaro Rapone, appartenente al 'Comitato per la Rinascita del San Gennaro'

I locali dei Padri Verginisti, in via Vergini, al di fuori dei quali è stato allestito un gazebo e gli striscioni per attirare la popolazione, sono stati utilizati per effettuare visite di controllo ma soprattutto per diffondere informazioni. E' stato questo il primo passo dell'iniziativa promossa dal 'Comitato per la rinascita del San Gennaro' e dal 'Comitato per la tutela e la difesa della Salute a Napoli' insieme a Padre Alex Zanotelli e col sostegno e patrocinio del Comune di Napoli e di Giuliana di Sarno presidente della III Municipalità. Le visite si sono svolte dalle 10.00 del mattino fino alle ore 19.00 con un registro che ha rendicontato oltre 300 pazienti visitati

'Lo scopo della giornata è stato quello di informare il quartiere di tutti i servizi che offriamo e di fare prevenzione- afferma Gennaro Rapone del 'Comitato per la rinascita del San Gennaro'- dobbiamo difendere il servizio pubblico sanitario ed evitare il depauperamento che sta avvenendo negli ospedali del centro antico, in particolare lottiamo per l'ospedale San Gennaro che stanno smantellando'.