Napoli, rapina nel traffico dopo il concerto di D'Alessio: rubati soldi, borsa e smartphone

La coppia di rapinatori che da settimane semina rapine e terrore tra Piedigrotta e Mergellina è tornata in azione la notte scorsa, poco dopo mezzanotte: al semaforo all'incrocio tra via Piedigrotta e l'imbocco di corso Vittorio Emanuele i due rapinatori, volto coperto da un casco nero intregrale e vestiti con t-shirt, pantaloncini corti e scarpe da ginnastica hanno notato nel traffico una Volkswagen Up, guidata da una ragazza con al fianco un suo coetaneo, e al momento giusto sono entrati in azione. 

Appena è scattato il rosso, il rapinatore alla guida ha fermato lo scooter dal quale è sceso il complice: il giovane c'ha messo un attimo ad estrarre la pistola che aveva nascosta sotto la t-shirt, aprire la portiera dell'autovettura dal lato passeggero e puntare la pistola dritto in faccia alla coppietta facendosi consegnare soldi, borsa e telefono cellulare.

«Fai presto, fai presto», ha gridato in dialetto napoletano il rapinatore alle sue vittime e dopo aver razziato il bottino, pistola in pugno, è risalito in sella allo scooter ed è scappato via con il complice, dileguandosi verso il Corso.
 
Una scena fulminea, avvenuta sotto gli occhi attoniti di decine di automobilisti fermi al semaforo nella movida notturna, molti dei quali di ritorno dal concerto di Gigi D'Alessio al Napoli Pizza Village sul lungomare. 

Tantissimi hanno visto quella scena che, stando al racconto di chi abita in zona, si sarebbe ripresentata più volte nelle ultime settimane.