In piazza i lavoratori hanno anche esposto un cartello con la scritta «De Magistris, prefetto, basta chiacchiere, ora i fatti».
In mattinata i colleghi dei due che stanno protestando hanno consegnato un volantino all'ingresso in fabbrica degli altri lavoratori, nel quale si spiega che i quattro sono stati licenziati «perché invalidi o con problemi familiari o troppo anziani. Invece di essere tutelati per la loro condizione sono stati buttati fuori». Il volantino spinge gli operai a unirsi alla lotta: «Quando ci svegliamo? Senza resistenza - si legge - i padroni fanno quello che vogliono. Siamo 'na massa che unita fa paura e ci facciamo mettere sotto da quattro figli di papà in giacca e cravatta». «Bisogna far capire all'azienda che c'è un limite, questi sentimenti devono manifestarsi in una mobilitazione. È il momento di muoversi», conclude il volantino. (