Vagoni strapieni sulla Cumana: è panico, il treno deve fermarsi

Napoli - Stazione della Cumana
Napoli - Stazione della Cumana
di Eduardo Improta
Martedì 23 Ottobre 2018, 15:59
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È la solita scena, che si ripete, che provoca rabbia e indignazione. I primi disagi sono iniziati nella stazione della Cumana di Montesanto dove i viaggiatori, intorno alle ore 13,00, diretti nella tratta per Torregaveta, sono stati costretti ad una lunga attesa del treno. Finalmente gli uomini della sicurezza aprono la catena e i viaggiatori possono avviarsi sul treno. Pochi i fortunati viaggiatori che sono riusciti a trovare posto a sedere, la maggior parte dei viaggiatori è rimasta in piedi, ammassati nei vagoni strapieni.
 

Ma il loro calvario non è ancora finito. All’improvviso viene a mancare l’illuminazione e neanche l’impianto di areazione condizionata funziona. A questo punto vengono chiuse le porte, ma il treno resta fermo in stazione per diversi minuti, senza dar segni di vita, quando tra i viaggiatori scoppia il panico, incominciano le grida, c’è chi si sente male e chi ha attacchi di claustrofobia.
 
Si è dovuto far ricorso all’apertura d’emergenza delle porte per far calmare le persone sul treno strapieno.
L’episodio ha generato ulteriore ritardi sulla tratta ferroviaria. Ignote le cause che hanno causato l’inconveniente sul nuovo treno ET 502b.
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