Napoli, gli effetti della bomba d'acqua: rischio crolli sul lungomare di via Partenope

Napoli, gli effetti della bomba d'acqua: rischio crolli sul lungomare di via Partenope
di Pierluigi Frattasi
Sabato 3 Novembre 2018, 19:38 - Ultimo agg. 22:58
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A rischio crollo l'arco di sbocco dello scolo fognario di via Partenope, in corrispondenza di via Niccolò Tommaseo e poco distante dal Castel dell'Ovo. Oggi pomeriggio, gli uomini della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile sono intervenuti transennando tutta la parte del marciapiede sovrastante la zona dissestata, tra lo sgomento dei turisti e dei cittadini che stavano passeggiando sul Lungomare. Già da domani, i tecnici condurranno ulteriori accertamenti per capire quale sia l'origine del problema e come intervenire. Si tratta di uno degli scorci più caratteristici di via Partenope e tra i più frequentati, soprattutto dalle coppiette, che proprio sulle grate che costeggiano il corrimano in quel punto sono solite attaccare i lucchetti per giurarsi l'amore eterno.

«In quel tratto – racconta il comandante Sabina Pagnano, dell'Unità Operativa Chiaia – è stato notato un cedimento e sono intervenuti i vigili del fuoco transennando l'area. Il passaggio sul marciapiede è stato interdetto in via precauzionale, nell'attesa delle verifiche tecniche».

Secondo le prime ricostruzioni, il dissesto riguarderebbe l'arco di uscita dello scolo fognario che si sarebbe incrinato e presenterebbe problemi di staticità. Nei prossimi giorni, i tecnici effettueranno dei sopralluoghi per capire se il problema sia dovuto all'erosione marina, e quindi necessiti di un intervento anche subacqueo di manutenzione, oppure se sia più superficiale.

Sono circa 120 gli interventi eseguiti oggi dai vigili del fuoco dopo l'ondata di maltempo che ha investito la città. In totale oltre 400 interventi sono stati fatti questa settimana, e sono circa 100 le segnalazioni alle quali si risponderà nelle prossime ore.

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