Napoli, tentò di rubare un Rolex
picchiando la sua vittima: arrestato dai falchi

Napoli, tentò di rubare un Rolex picchiando la sua vittima: arrestato dai falchi
Giovedì 25 Maggio 2017, 15:55 - Ultimo agg. 16:01
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La polizia di Stato, martedì 23 maggio, ha arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli di Antonio Cristiano, napoletano, 25anni, con numerosi precedenti penali, per il reato di tentata rapina. L’uomo è stato bloccato nei pressi della sua abitazione in Via Carbonara.

L’uomo, nel marzo del 2016, tentò di rapinare un automobilista in via Morelli nel quartiere di Chiaia. Il Cristiano, a bordo di uno scooter di grossa cilindrata insieme ad un complice rimasto ignoto, avvicinò l’auto della vittima e, minacciandola con una pistola, le intimò di consegnargli l’orologio Rolex che aveva al polso.

Alla pronta reazione dell’automobilista, non intenzionato a cedere alle minacce dei due rapinatori, il rapinatore reagì colpendolo violentemente sul capo con il calcio della pistola e ingaggiando con esso una colluttazione, che si concluse con la fuga dei due malintenzionati. Le immediate indagini della sezione Falchi  - Squadra Mobile, condotte, attraverso la visione dei filmati di diverse telecamere di videosorveglianza e certosine attività investigative, consentirono di individuare lo scooter utilizzato dai due rapinatori ed al suo rinvenimento nel quartiere di Forcella.

All’interno dello scooter, precisamente nel vano sottosella, vennero ritrovati il casco e una pistola, successivamente sottoposta ad esami tecnici da parte del personale della polizia scientifica. Il Cristiano venne individuato e bloccato poco dopo e condotto pressi uffici della Questura di Napoli, dove venne riconosciuto dalla vittima.
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