Terra dei fuochi, patto in prefettura: ecco nuove misure per ulteriori azioni di contrasto

Terra dei fuochi, patto in prefettura: ecco nuove misure per ulteriori azioni di contrasto
di Oscar De Simone
Lunedì 24 Luglio 2017, 12:18 - Ultimo agg. 19:00
2 Minuti di Lettura
L'emergenza Terra dei fuochi sembra essere sempre tristemente attuale. Decine di roghi, ancora adesso, continuano a caratterizzare l'estate campana. Da oggi però, nuove misure per ulteriori azioni di contrasto sono state messe in campo dai rappresentanti delle istituzioni territoriali e nazionali.

Proprio questa mattina infatti, nella sede della prefettura in piazza del Plebiscito è stato siglato un nuovo protocollo d'intesa alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca, dei due prefetti Carmela Pagano e Raffaele Ruberto (Napoli e Caserta), del presidente dell'Anci e dell'incaricato del ministero dell'interno per la Terra dei fuochi. Elementi caratterizzanti di questo nuovo accordo - volto al contrasto e allo sradicamento dei fenomeni dei roghi tossici e degli sversamenti abusivi - sono il rafforzamento delle dotazioni strumentali e la creazione di nuovi presidi sui territori.

Nella provincia di Napoli (Giugliano e Massa di Somma) e di Caserta (Marcianise e Mondragone), saranno allestite sezioni con garanzia di copertura da parte dei vigili del fuoco. In più, tutte le forze dell'ordine in campo e impegnate nel contrasto di tali fenomeni, saranno dotate di nuove strumentazioni quali droni e tablet, utili anche alla prevenzione oltre che alla raccolta dei dati. Non solo, sarà creata all'interno della cabina di regia - già prevista nel vecchio patto - una nuova sezione di intelligence in cui confluiranno tutte le informazioni e gli elementi più utili e rilevanti. Solo in questo modo, fanno sapere dal Viminale, il controllo potrà essere più capillare e certamente più efficace.
© RIPRODUZIONE RISERVATA