In una scatola nella villa di Lago Patria il tesoretto in contanti del boss latitante

In una scatola nella villa di Lago Patria il tesoretto in contanti del boss latitante
Martedì 22 Maggio 2018, 10:08 - Ultimo agg. 10:41
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Nella villa di una 45enne erano nascosti circa 240mila euro in denaro contante. La donna è Violetta Prezioso, 45enne, di Giugliano in Campania, ex moglie di Bruno Carbone, il 40enne ritenuto un broker del narcotraffico internazionale tra Colombia, Olanda e Italia latitante dal 2013, già processato in contumacia e condannato a 20 anni di reclusione per traffico internazionale di droga.

La scoperta è stata fatta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli, durante l'esecuzione di decreto di perquisizione emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea. 
 


Perquisendo l'immobile, una villa a due piani a Lago Patria «attrezzata» con telecamere, cancelli e porte blindate, i militari dell'Arma hanno scoperto che in uno sgabuzzino nella taverna c'erano oltre 240mila euro in denaro contante all'interno di una scatola di cartone.

La donna è attualmente reclusa nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dopo essere stata raggiunta da una misura cautelare per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Il suo ex è destinatario anche di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, una delle quali è quella che ha portato in carcere la donna.

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