«Ma noi tutti - ricorda Caputo - abbiamo fatto un giuramento: e anche a costo di dover superare ostacoli e sacrifici i medici del Cardarelli non hanno mai rifiutato un paziente, non si sono mai tirati indietro davanti a un'emergenza, a un ricovero.
Perché la grande tradizione medica di questo ospedale e dei professionisti che l'hanno reso e lo rendono uno dei più importanti del Mezzogiorno ci impone di lavorare anche quando, pur sollecitati da noi, gli organi istituzionali che dovrebbero organizzare e gestire la sanità pubblica campana ci ignorano o non ci rispondono».