Caso NAlbero, Italstage: «Nessuna ​indebita occupazione di suolo»

Caso NAlbero, Italstage: «Nessuna indebita occupazione di suolo»
Lunedì 13 Novembre 2017, 20:32
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In una nota dello scorso 3 novembre il consigliere del Comune di Napoli, Domenico Palmieri, presidente della commissione Trasparenza, aveva parlato di occupazione abusiva e di verbali per circa 600 mila euro nei confronti della Italstage, società che ha realizzato e gestito l'evento NAlbero alla RotondaDiaz lo scorso Natale.

A riguardo arrivano chiarimenti dalla società chiamata in causa. «La società Italstage s.r.l. - si legge in una nota - leader nel settore della fornitura nazionale e internazionale di attrezzature e allestimenti per misura per grandi eventi, in occasione dello scorso Natale, su idea del dottor Pasquale Aumenta, in occasione dei trent'anni di attività propose al Comune di Napoli di realizzare sul lungomare, per le festività natalizie, la struttura cosiddetta NAlbero. Tale allestimento, per il quale si è reso necessario un rilevantissimo impegno economico da parte dell'azienda, ha contribuito a sostenere l'immagine della città di Napoli in un momento di grande affluenza di turisti. Per l'occupazione temporanea di suolo la società Italstage s.rl. ha versato al Comune di Napoli l'intera somma richiesta. Nel corso dell'allestimento, durato da novembre 2016 a marzo 2017, la Italstage si è vista notificare due verbali a dicembre 2016 e due verbali a marzo 2017 per presunte violazioni dei limiti di superficie concessi. Tutti e quattro i verbali redatti sono stati opposti in via amministrativa con ampia e qualificata documentazione e nei ricorsi si contesta, tra l'altro, proprio l'errato calcolo fatto della superficie eccedente ad opera della Polizia municipale di Napoli. All'esito del ricorso al Prefetto, le prime due opposizioni, relative ai verbali risalenti a dicembre 2016 per un ammontare di euro 341 cadauna, sono state rigettate con motivazioni di mero stile e le relative ordinanze ingiunzioni sono state opposte innazi il Giudice Ordinario che ha fissato le prime udienze, rispettivamente a gennaio e a febbraio 2018. Per le altre due opposizioni, relative cioè ai verbali di marzo 2017, si è in attesa dei provvediemnti conclusivi del Prefetto. Ne consegue che nessuna indebita occupazione di suolo può effettivamente riconoscersi a carico della Italstage». 

 

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