Napoli, viaggio nel cantiere Metro
tra archeologia e futuro

Napoli, viaggio nel cantiere Metro tra archeologia e futuro
Venerdì 13 Gennaio 2017, 16:12 - Ultimo agg. 20:55
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Sopralluogo della commissione trasporti del Consiglio Comunale al cantiere della Metropolitana di piazza Municipio. Accolti da Roberto Cappabianca, presidente di Metropolitana di Napoli, dall’ingegnere Antonello De Risi, direttore tecnico per le progettazioni delle opere civili e alla presenza dell'ingegnere Serena Riccio dirigente del Comune di Napoli, responsabile della realizzazione e manutenzione della metropolitana, i membri della commissione, con il presidente Nino Simeone in testa, hanno verificato lo stato di avanzamento del cantiere e chiesto chiarimenti circa la conclusione delle opere che sono previste entro il 2019.
 



La sequenza dell'apertura delle varie uscite sulla piazza avverrà a ritmo serrato. Entro sei mesi sarà aperta l'uscita verso palazzo San Giacomo, entro la fine del 2017 sarà operativa anche l'uscita su via Depretis. Poi verrà il momento dell'apertura dell'ascensore che collegherà la stazione al Maschio Angioino attraverso il torrione che fiancheggia il castello, infine ci sarà il collegamento con l'area portuale che avverrà tramite il sottopassaggio realizzato sotto via Acton e sarà un'ideale passerella che condurrà i turisti dal porto direttamente al cuore della città.

All'interno della stazione ci sarà spazio per gli innumerevoli ritrovamenti archeologici effettuati nell'area di scavo e la porzione di stazione che si trova di fianco al Maschio Angioino manterrà visibili tutte le strutture storiche ritrovate con un percorso all'interno di un parco archeologico scoperto che sarà direttamente collegato con il fossato del castello.

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