Quattro persone arrestate, di cui due ai domiciliari, tre sottoposti all'obbligo di firma e un maxi sequestro di beni. Tredici gli indagati. Sotto chiave sono finiti terreni, immobili, una barca, una palestra e un'azienda. I beni sono ubicati principalmente nel comune di Marano. I militari del Gico di Cagliari, coordinati dai magistrati della Dda di Napoli, hanno dato esecuzione stamani a un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di diversi soggetti ritenuti contigui al clan Orlando di Marano.
Il reato ipotizzato è quello di intestazione di riciclaggio, trasferimento fraudolento di beni e turbativa degli incanti, con l'aggravante, in molti casi, di aver favorito il sodalizio criminale egemone a Marano e a Quarto. Tra i destinatari della misura figura Luigi De Prete, 31 anni, già detenuto. L'inchiesta trae origine da una precedente indagine sul traffico di droga tra Marano e la Sardegna.