«Una decisione dolorosa per me, ma qualsiasi tentativo di far migliorare la qualità del servizio offerto è stato bocciato con fermezza e arroganza da mio fratello che opponeva, come unica motivazione, la sua posizione di titolare unico del punto vendita in questione, acquisito da nostro padre Antonio con modalità sulle quali è stata chiamata a esprimersi l'autorità giudiziaria». «La mia iniziativa, oltre a rispondere a legittimi criteri di conduzione della mia attività, vuole tutelare la buona fede di quei consumatori che, recandosi nell'esercizio commerciale gestito da mio fratello Alessandro, e sul quale sono ancora esposti impropriamente i marchi e i loghi della mia azienda, i clienti vengono fatti accomodare nell'errata convinzione che di lì a breve degusteranno dolci da me creati.
Invece l'unico punto vendita in cui vengono serviti i miei prodotti a Minori è la mia Pasticceria/Bistrot ubicata in via Roma n. 80. Ho voluto fare questa precisazione» racconta Sal De RIso «per evitare strumentalizzazioni che non solo danneggiano la reputazione della mia azienda ma che speculano sulla buona fede dei consumatori finali».