«Faremo adesso la Zona economica speciale (Zes) nei porti più importanti del Mezzogiorno, per esempio una a Napoli Salerno con l'interporto di Nola e quello di Marcianise per attrarre grandi investimenti». Così il ministro del Mezzogiorno Claudio De Vincenti in un incontro sulla rinascita del Sud alla Festa nazionale dell'Unità di Imola. «Il Governo - ha rilevato - sta investendo sul protagonismo dei cittadini, degli imprenditori, dei lavoratori del Mezzogiorno. Le imprese hanno ricominciato ad investire, i dati lo dicono: nei primi sette mesi dell'anno c'è stato un miliardo di richieste di credito che significano 2 miliardi e 900 milioni di investimenti privati al Sud».
«A Napoli Bagnoli sarà come l'Expo per Milano con una grande opera, adesso di bonifica, ma poi di rigenerazione urbana attirando attività imprenditoriali attorno al tema dell'economia del mare» ha proseguito il ministro del Mezzogiorno. «C'è il risanamento delle periferie - ha aggiunto - abbiamo finanziato il risanamento di tutta la parte di Scampia delle Vele e poi c'è una cosa molto importante che vogliamo fare: il grande circuito archeologico e turistico che ha come perno Pompei ma anche Ercolano, Castellamare di Stabia e Portici».
L'annuncio di De Vincenti: ««Zona economica speciale a Napoli-Salerno e Marcianise»
Martedì 19 Settembre 2017, 20:55
- Ultimo agg. 21:12
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA