Il beato Bartolo Longo e Brunello Cucinelli: «Due uomini che hanno posto al centro della loro vita la dignità»

Il beato Bartolo Longo e Brunello Cucinelli: «Due uomini che hanno posto al centro della loro vita la dignità»
di Susy Malafronte
Venerdì 20 Aprile 2018, 18:02
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Pompei. Il Beato Bartolo Longo e Brunello Cucinelli: due uomini che hanno posto al centro della loro vita «la dignità dell'essere umano». Ed è sulla base dei valori che accomunano il fondatore della nuova Pompei e il re del cashmere che, da oggi, Cucinelli è cittadino onorario di Pompei. «Due uomini - ha motivato il sindaco Pietro Amitrano - che hanno in comune il sogno della propria vita nel riconoscimento della dignità dell'essere umano, dal punto di vista morale ed economico per uno e, nel rispetto e nell'osservanza della devozione religiosa, dal punto di vista educativo, formativo e professionale per il nostro beato». Commosso dal riconoscimento Cucinelli ha evidenziato quanto il «lavoro per natura elevi la dignità dell'uomo, qualsiasi esso sia». «Dobbiamo avere il coraggio di risollevarci. L’uomo ha bisogno della dignità forse anche prima del pane». Brunello Cucinelli riceve la cittadinanza onoraria del Comune di Pompei, e commuove la sala parlando di Capitalismo Umanistico. «Ciò che parte dall’anima è vero». E Pompei saluta il suo nuovo concittadino. Alla cerimonia che si è svolta nella sala delle cerimonie di palazzo de Fusco ha preso parte, a nome di tutto il consiglio comunale, il presidente Franco Gallo che, nel consegnare la pergamena di cittadino onorario a Cucinelli, ha ricordato la figura di Chiara Lubich, fondatrice del «Movimento dei Focolari» che ha come obiettivo «l'unità fra i popoli e la fraternità universale», insignita della stessa onorificenza nel 1997.
 
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