Giugliano, fila lunga al pronto soccorso:
spintoni e insulti agli infermieri

Giugliano. «Siamo in trincea, una giungla, non ne possiamo più. È una guerra continua». Sono esausti i medici e gli infermieri dell’ospedale San Giuliano di Giugliano. Ieri mattina l’ennesimo episodio di violenza contro il caposala e un’infermiera che sono stati aggrediti con schiaffi e spintoni da due uomini. Motivo? La fila al triage. Gli utenti, in attesa da tempo, erano stanchi di attendere. per questo, dopo numerose insistenze, discussioni e tira e molla hanno perso la calma aggredendo il personale dell’ospedale.

«È accaduto dinanzi ai miei occhi - racconta un medico - Abbiamo allertato subito la guardia giurata che è intervenuta. Ma così non possiamo andare avanti». Un episodio increscioso insomma che mette in luce ancora una volta le difficoltà che vive l’ospedale di Giugliano nonostante l’inaugurazione del nuovo pronto soccorso. In campo sono scesi anche i sindacati. La Uil, Cgil e Cisl denunciano: «C’è carenza di personale - fanno sapere - Chiediamo più sicurezza per i lavoratori del Presidio di Giugliano». Insomma una situazione che sembrava essere tornata nei ranghi della civiltà dopo l’apertura delle nuove sale ed invece sia i medici che gli infermieri continuano a vivere momenti di paura e tensione. Pare infatti che il triage, ovvero il sistema con il quale vengono suddivisi i pazienti secondo i vari codici, dal bianco al rosso, non venga gestito in modo adeguato a causa, appunto, della carenza di personale. Per questo da un lato i pazienti sono costretti a file estenuanti, dall’altro i medici e gli infermieri non sanno come gestire i casi di emergenza.