Rifugiato nel centro di accoglienza nel Napoletano, migrante arrestato per resistenza e ricettazione

Rifugiato nel centro di accoglienza nel Napoletano, migrante arrestato per resistenza e ricettazione
di Cristina Liguori
Mercoledì 23 Maggio 2018, 12:33
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GIUGLIANO - A bordo di un motorino rubato, reagisce allo stop e tenta la fuga. I carabinieri della compagnia di Giugliano, guidati dal capitano Antonio De Lise, lo arrestano in flagranza per ricettazione in concorso, resistenza a pubbl­ico ufficiale e false dichiarazioni sull'identità. Si tratta di Awade Aziz, migrante domiciliato all’oramai famigerato Hotel Panorama di via Licola Mare, struttura che ha ospitato anche il presunto terrorista arrestato qualche giorno fa. Denunciato in stato di li­bertà, per il solo reato di ricettazio­ne in concorso, Effah Clemente, 39 anni, provvisto di regolare permesso di soggiorno e residente sullo stesso asse viario. I due sono stati scoperti mentre percorrevano via Domitiana a bordo di un motorino rubato a Napoli, un Honda Sh 150, privo di targa, trafugato il 17 maggio scorso.  Quando sono stati fermati il 22enne ha reso false generalità, dicendo di chiamarsi Ibri Abuo Ibrahim. I carabinieri hanno operò subito scoperto il raggiro tanto che l’uomo ha cominciato a inveire contro di loro. I militari lo hanno bloccato subito e reso inoffen­sivo. Il motorino è stato restituito alla proprietaria. L’uomo è in attesa di rito direttissimo. In questi giorni si stanno intensificando i controlli dei carabinieri lungo al fascia costiera dopo l’allarme lanciato dai residenti riguardo a risse continue e diffuse illegalità. 
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