G7, cinquanta attivisti napoletani
bloccati a Villa San Giovanni

G7, cinquanta attivisti napoletani bloccati a Villa San Giovanni
Sabato 27 Maggio 2017, 11:29 - Ultimo agg. 16:31
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Una cinquantina di attivisti appartenenti a gruppi e centri sociali di Napoli, diretto a Giardini Naxos per partecipare alla manifestazione 'No G7', programmata alla 15 di oggi, è stato bloccato da Polizia e Guardia di Finanza a Villa San Giovanni (Reggio Calabria). La perquisizione ha avuto esito negativo, ma i controlli hanno fatto emergere che una decina di loro ha pregresse denunce dopo avere partecipato a manifestazioni. «Siamo qui dalle sette - racconta uno di loro - non ci restituiscono i documenti, bloccandoci e impedendoci quindi di prendere il traghetto e raggiungere la Sicilia». A Catania intanto stamattina, da una nave della TTTLine partita ieri da Napoli, è sbarcata una cinquantina di attivisti de centro sociale 'Insurgencià.


Al loro arrivo sono stati tutti perquisiti dalla polizia.
La procedura si è svolta regolarmente e senza intoppi. Il gruppo si è poi mosso in corteo verso la vicina piazza Alcalà, cantando lo slogan 'Andremo a Taormina...', dove c'era il concentramento dei manifestanti e il punto di partenza dei bus per Giardini Naxos. Il paese della riviera Ionica, che è une delle estensioni a mare di Taormina, stamattina sembra quasi disabitato. Poche persone in strada, quasi nessun turista, quasi tutti residenti, negozi chiusi, molti hanno anche 'protezionì antidanneggiamento a ingressi e vetrine.
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