Furto di ceramiche a Casamicciola
due uomini ai domiciliari

Furto di ceramiche a Casamicciola due uomini ai domiciliari
Mercoledì 22 Marzo 2017, 09:33
2 Minuti di Lettura
Due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri della compagnia di Ischia (Napoli) con l'accusa di furto, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Napoli nei confronti di un uomo di 54 e di uno di 45, entrambi residenti a Napoli. I due devono rispondere di una serie di furti che avrebbero posto in essere impossessandosi di una serie di oggetti di terracotta e ceramica artistica di notevole pregio, che adornavano le pareti poste lungo il balcone che circonda l'immobile di Casamicciola della nota fabbrica di ceramica dei fratelli Mennella.

Fatti contestati dal pubblico ministero Emanuela Persico che ha chiesto le misure cautelari: i furti sarebbero stati commessi a maggio e giugno scorso, quando i due si trovavano in vacanza sull'isola d'Ischia. Ad incastrare i due uomini le telecamere di sorveglianza dell'immobile e quelle della vicina discoteca, le cui immagini sono state estrapolate dai carabinieri. In uno dei casi di furto, al momento dell'intervento dei carabinieri, era stato lo stesso personale che riferiva di aver sorpreso all'interno della sede societaria due persone, poi allontanatesi, che venivano identificate come le stesse che avrebbero effettuato gli stessi raid nei mesi precedenti. Nelle immediate vicinanze i militari hanno trovato un'auto a noleggio, al cui interno vi era una bolletta telefonica intestata ad un'abitazione coincidente con il domicilio di un indagato. I carabinieri hanno atteso l'arrivo dei due che sono stati riconosciuti come coloro che erano stati poco prima presso l'azienda di ceramiche e la cui immagine era stata immortalata dalle telecamere. Al di là del riconoscimento avvenuto da parte dei titolari della struttura - secondo il gip - le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno consentito di individuare la presenza degli indagati, nelle occasioni contestate, all'interno della struttura. Nel cellulare di uno dei due è stata ritrovata un'immagine fotografica di uno degli oggetti trafugati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA