False griffe vendute sui social
denunciati due giovani

False griffe vendute sui social denunciati due giovani
Venerdì 28 Ottobre 2016, 17:56
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Capi di abbigliamento, borse e scarpe griffate, tutto prodotto in un laboratorio clandestino e venduto attraverso i social network. I carabinieri di Isernia hanno denunciato un trentenne di Isernia e un 25enne di Arzano, in provincia di Napoli, per introduzione nello Stato e commercio di prodotti contraffatti. «Utilizzando Internet - spiegano i carabinieri - pubblicizzavano e mettevano in vendita capi e accessori dei migliori marchi a prezzi di gran lunga inferiori rispetto agli originali».

È stato proprio il prezzo a insospettire gli investigatori. In casa del 30enne i militari hanno trovato merce proveniente dall'abitazione del 25enne, «una sorta di laboratorio clandestino con una sofisticata macchina ricamatrice per riprodurre le griffe, oltre a merce della stessa tipologia di quella recuperata a Isernia». Sequestrati anche due pc con dati per tracciare la consegna dei prodotti, un cellulare utilizzato per i contatti con gli acquirenti e sette carte Postepay utilizzate per le transazioni.
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