«‘O pesone è doce», il fitto per l’appartamento è dolce, è basso. Donna Amalia ha una meravigliosa chioma tutta bianca e apre la porta indossando una giacca da camera rosa shoking. Era convinta che ci fosse il figlio dietro l’uscio, altrimenti non avrebbe aperto per niente al mondo. Però è gentile, sorride e racconta che la sua casa costa 44 euro al mese ma è una delle più care del palazzo: la signora che abita di fronte, ad esempio, ha solo tre stanze e paga 14 euro ogni mese al Comune per stare lì.
Non saltate a facili conclusioni: in questa storia di affitti stracciati offerti da Palazzo San Giacomo e case di pregio praticamente regalate, c’è anche chi ha tutto il diritto di abitare in certi posti, come la signora Amalia, la sua dirimpettaia e pochi altri degli oltre trenta condomini del palazzo.
Siamo nel cuore del centro Storico di Napoli, via San Nicola a Nilo, parallela a San Gregorio Armeno. Ci troviamo nel cortile di un antico convento convertito in abitazioni civili. Il posto, credete a chi c’è stato, è strepitoso. Varcato il portone si entra in un giardinetto ben curato e delicatissimo dal quale si accede alle case del piano terra, è tutto un susseguirsi di corridoi, scale, si percepisce la storia del luogo. Ci siamo arrivati spulciando un elenco di proprietà del Comune che, onestamente, non è recentissimo, risale al 2013: però contiene tantissimi dati interessanti. In quell’immenso file, che Palazzo San Giacomo mette a disposizione di tutti tramite la pagina web, sono riportate minuziosamente tutte le proprietà del Comune con tanto di indirizzo e di canone richiesto agli occupanti.
Ex convento al centro storico, la casa del Comune costa 14 euro al mese
di Paolo Barbuto
Giovedì 11 Febbraio 2016, 09:19
- Ultimo agg. 09:31
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