Ercolano, passeggiata di Legalità sotto casa del boss

Ercolano, passeggiata di Legalità sotto casa del boss
di Antonio Cimmino
Lunedì 19 Marzo 2018, 11:48 - Ultimo agg. 12:18
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Ercolano. Memoria e impegno. Ad Ercolano per la marcia della legalità il Procuratore Nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho con gli studenti delle scuole. La marcia, in particolare,  alla volta del civico 62, proprio in prossimità dell’abitazione in cui risiedeva il boss della camorra Giovani Birra, attualmente condannato all’ergastolo e detenuto in regime di 41/bis.
 

Dallo scorso maggio, in particolare, il capo dei capi della camorra del Miglio d’Oro, Birra, è nel carcere di Sassari costruito proprio per i super boss reclusi al regime del 41bis. "Da qui possiamo ripartire", ha detto il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto. "Questa casa è adesso affidata alla cooperativa Radio Siani: dove prima c'erano sentenze di morte oggi siamo qui a parlare di legalità con la più alta personalità della Magistratura italiana". "Lo stato ha il compito di bonificare i territori per i cittadini - ha detto il Procuratore De Raho - ma occorre che tutti diano il proprio contributo per il cambiamento per una società migliore. Se tutti contribuiamo al cambiamento, nel senso di rispetto dei diritti e delle regole, avremo una crescita anche in tempi brevissimi". 

Le iniziative ad Ercolano continueranno il 27 marzo, giorno in cui l’associazione Fai Antiracket Ercolano ed il Comune hanno organizzato la consueta Passeggiata Antiracket.
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