Napoli, lo scempio del bagno pubblico di piazza Carlo III: immagini horror

Napoli - Toilette di piazza Carlo III
Napoli - Toilette di piazza Carlo III
di Eduardo Improta
Martedì 19 Settembre 2017, 15:43 - Ultimo agg. 15:48
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Nonostante a piazza Carlo III sono in corso i lavori di riqualificazione urbana non si placa la protesta dei residenti per le condizioni di degrado e di intollerabile fatiscenza in cui è ridotto il “servizio igienico” a pochi metri della fermata dei bus e dal piccolo campetto di basket realizzato per i ragazzi del quartiere. Sulla questione è intervenuto più volte Fulvio Frezza, vice presidente del consiglio comunale di Napoli, sollecitando il ripristino, in tempi brevissimi, delle condizioni originarie finalizzato alla conseguente restituzione al pubblico utilizzo. Nei giorni scorsi Frezza ha sollecitato il servizio competente a riscontrare le sue richieste, prima di adottare provvedimenti più drastici, per individuare i responsabili del persistere di tale ignobile scempio ed ottenere che disponessero il ripristino del manufatto. «Come vedete – dice Frezza sul suo profilo facebook - sono stati interessati anche gli assessorati all’ambiente (visto il grave rischio igienico) e l’assessorato al turismo (visto che il Turismo è la “vocazione della nostra città). Ora nessuno potrà dire: “non sapevo”, “non avevo capito». Il tema dei bagni pubblici era stato affrontato anche da Daniela Villani nella commissione consiliare alla qualità della vita, Riqualificazione urbana; decoro e arredo; aree abbandonate presieduta dal consigliere Francesco Vernetti.
 


Intanto il Servizio Attività Tecniche (SAT) della 3° Municipalità ha effettuato un sopralluogo rilevando un avanzato stato di degrado della struttura dove sono allocati i servizi igienici prefabbricati, struttura completamente abbandonata. Di detto manufatto l’anta di accesso è stata rimossa dai suoi cardini, vi è un’emergenza igienica-sanitaria per la presenza, all’interno, di abbondanti liquami, che mette a repentaglio la salute dei cittadini in un’area densamente frequentata in quanto area pedonale, specialmente da ragazzi e bambini per la presenza di un’attrezzatura pubblica sportiva, oltre ad esserci una fermata del trasporto pubblico collettivo.
 
 

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