Da anni le Fondazioni liriche aspettano una specifica legge sul settore ed una disciplina chiara sui contratti a termine. I sovrintendenti con le OO.SS. hanno dovuto spesso far fronte a questa indeterminatezza legislativa. La specificità dello spettacolo dal vivo si fonda, per definizione, su una programmazione artistica che varia e che detta numeri e organici. Pertanto è necessaria una normativa specifica e chiara corrispondente alle esigenze del settore. Auspico che, finalmente come promesso, il ministro Bonisoli affronti e risolva in modo definitivo questa annosa questione.” La Sovrintendente conclude non nascondendo il rammarico per la mancata firma della Fials-CISAL: “spero che ci ripensi”.
Decreto dignità, intesa al San Carlo
«Messi al sicuro i posti di lavoro»
Martedì 11 Dicembre 2018, 18:30
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Al termine di un non facile confronto con le OO.SS. territoriali, legato alle problematiche conseguenti all’emanazione del “Decreto Dignità” e ad una sentenza della Corte di Giustizia Europea, la Sovrintendenza del Teatro San Carlo e le Segreterie territoriali di Slc-CGIL, Fistel-CISL, Uilcom-UIL, con l’esclusione della Fials-CISAL, hanno recepito l’accordo quadro firmato in data 6 XII 2018 dall’Anfols e da tutte e quattro le OO.SS nazionali. Tale firma è un passo importante, come sottolinea la sovrintendentre Rosanna Purchia: “Sono molto soddisfatta, questo atto mette in sicurezza i lavoratori e la programmazione del teatro. Si riafferma così il senso di responsabilità dei sindacati come pure una vicinanza della Direzione ai lavoratori.
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