È iniziata la camera di consiglio per il processo Cpl Concordia, ramo Casertano. Il tribunale di Napoli Nord potrebbe leggere la sentenza o disporre ulteriori accertamenti dopo quelli già ordinati nel corso dell'ultima udienza della settimana scorsa quando, al termine della camera, il collegio ha disposto l'escussione di un teste e un'acquisizione di atti al comune di Casapesenna.
Questa mattina infatti un agente della squadra mobile di Napoli è stato chiamato a ricostruire i presunti legami della rete citofonica abusiva che collegava il bunker di Michele Zagaria ai depositi di uno degli imputati, Antonio Piccolo. Alla sbarra, con il rischio di condanna dagli 8 ai 12 anni per concorso esterno e associazione per delinquere di stampo mafioso, oltre a Piccolo ci sono gli imprenditori Claudio Schiavone e gli ex manager della Cpl, Roberto Casari, Giulio Lancia e Giuseppe Cinquanta. L'accusa è quella di avere manipolato gli appalti per la metanizzazione di sette comuni dell'Agro aversano favorendo ditte vicine al clan dei Casalesi.
Cpl Concordia, giudici riuniti in camera di consiglio
di Mary Liguori
Venerdì 13 Ottobre 2017, 12:18
- Ultimo agg. 14:24
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