Napoli, la malaeredità della camorra:
consegna droga con la sorellina,
arrestata 17enne, madre già in cella
Stesa in centro, preso figlio di boss

Napoli, la malaeredità della camorra: consegna droga con la sorellina, arrestata 17enne, madre già in cella Stesa in centro, preso figlio di boss
Mercoledì 22 Febbraio 2017, 10:03 - Ultimo agg. 14:03
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Napoli, pallonetto a Santa Lucia: un'altra ragazzina coinvolta nello spaccio di droga. La 17enne, che consegnava droga del clan Elia assieme alla sorellina di 7 anni, è stata arrestata. E, in carcere, è finito anche il figlio di un esponente di spicco della criminalità, lo stesso che eseguì una “stesa” in via toledo il 7 settembre 2016. E che, si scopre adesso, aveva ordinato l’incendio dello scooter di una donna che non pagava il “pizzo” per l'attività spaccio, avvenuto il 3 luglio 2015. Al momento dei fatti, il ragazzo aveva solo 15 anni.

È destinatario del provvedimento eseguito nella notte scorsa, assieme all'altro indirizzato alla 17enne sotto accusa per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti «poiché partecipava a tutti gli effetti - secondo gli inquirenti - alla gestione della piazza di spaccio, sia vendendo le dosi che consegnandole a domicilio. La ragazza dava il suo aiuto alla madre, già arrestata per droga a gennaio».
 


All’arrivo dei carabinieri la ragazza è fuggita sui balconi dei quartieri, fino a rifugiarsi in un appartamento vuoto, dove è stata bloccata. In particolare, i video investigativi la immortalano impegnata a consegnare droga a domicilio, servendosi di uno scooter. In sella portava anche la sorellina di 7 anni, poi portata in casa famiglia perché veniva anche impiegata nel confezionamento di dosi di cocaina.
 

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