Castellammare, il sindaco sbarra
la porta dell'aula contro i grillini

porta sbarrata
porta sbarrata
di Francesco Fusco
Giovedì 23 Marzo 2017, 11:57 - Ultimo agg. 12:43
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CASTELLAMMARE. Il sindaco Antonio Pannullo fa sbarrare le porte dell’aula consiliare “Falcone e Borsellino” per evitare una nuova occupazione da parte dei grillini. Parte subito con una sorpresa la giornata decisiva per il futuro delle Terme a Castellammare. I consiglieri hanno infatti trovato una sbarra all’ingresso dell’aula “Falcone e Borsellino”, che è stata tuttavia rimossa poco dopo le 9, prima dell’inizio dei lavori dell’assemblea. «Abbiamo così deciso di tutelare la sicurezza», hanno affermato i rappresentanti della maggioranza.

«In questo modo si calpesta la democrazia e si dà uno schiaffo alle istituzioni», hanno replicato gli esponenti del Movimento 5 Stelle. La seduta è cominciata intorno alle 9.30 con la surroga del consigliere Massimiliano De Iulio (Prima Stabia, condannato in primo grado per tentata estorsione) in favore di Tina Somma. Subito dopo il Consiglio è stato sospeso, in virtù della richiesta del gruppo di minoranza Per Castellammare che ha chiesto un confronto con la maggioranza prima di approvare in aula l’atto che decreterà il futuro delle Terme.
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