Caso Tari, l'assessore Panini: «Nessun calcolo errato, a Napoli tassa applicata regolarmente»

Caso Tari, l'assessore Panini: «Nessun calcolo errato, a Napoli tassa applicata regolarmente»
Sabato 11 Novembre 2017, 16:06
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L'assessore al bilancio del Comune di Napoli, Enrico Panini, ha replicato al sottosegretario Baretta sul caso Tari e sualla sua errata interpretazione secondo la quale la tassa, per la parte variabile, vada applicata soltanto all'abitazione e non anche alle pertinenze, cosa che molti comuni non hanno fatto.

«Napoli – dichiara l’Assessore al Bilancio Enrico Panini - a differenza di altre città applica in maniera corretta la tassa di rifiuti, non aggravando in modo ingiusto il peso del tributo sui propri contribuenti. L'applicazione regolamentare della Tares (2013) e della Tari (dal 2014 in poi) a Napoli risulta, pertanto, conforme alle norme statali. La determinazione degli importi dovuti per le pertinenze alle abitazioni è già applicata attraverso la semplice estensione metrica della casa, con l'azzeramento della quota legata al numero di occupanti.
Si ricorda che il tributo dal 2013 risulta suddiviso per le utenze domestiche in due quote: variabile, determinata in base al numero di componenti il nucleo familiare che occu pano l'abitazione; fissa, determinata in base all'estensione della superficie imponibile. Gli Uffici tributari di Napoli pertanto calcolano per box, cantinole, depositi e tettoie soltanto la quota fissa (metri quadrati), computando la quota variabile una sola volta nell'abitazione. I cittadini napoletani – conclude l'Assessore – possono stare tranquilli. Nessun addebito ingiusto risulta essere stato a loro richiesto
».
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